Il domicilio digitale (PEC) dell’impresa individuale deve essere obbligatoriamente comunicato e iscritto nel Registro delle Imprese secondo quanto previsto dall’art. 5 del D.L. n. 179/2012 convertito con la legge n. 221/2012.
Inoltre, l’indirizzo iscritto deve rimanere valido ed attivo nel tempo.
Secondo quanto previsto dalla normativa sopra citata e con le modalità disposte nel regolamento allegato alla delibera del Commissario Straordinario n. 7 del 28/02/2023, viene comunicata formale diffida alle imprese individuali a iscrivere il domicilio digitale nel Registro delle Imprese.
Scaduto il termine indicato nella diffida, la Camera di Commercio assegnerà, d’ufficio, un domicilio digitale e applicherà contestualmente la sanzione per omesso adempimento.
Diffida maggio 2023
- Diffida e comunicazione di avvio del procedimento di assegnazione d’ufficio del domicilio digitale. Prot. n. 4487 del 31/05/2022 – pubblicato all’Albo Pretorio online Camerale dal giorno 31/05/2023 al giorno 15/07/2023
- Assegnazione d’ufficio del domicilio digitale con contestuale irrogazione della sanzione – Imprese individuali di cui all’atto di diffida e comunicazione di avvio del procedimento prot. camerale n. 4487 del 31/05/2023
- Elenco imprese individuali prive di pec allegato al PROVVEDIMENTO DEL CONSERVATORE DEL REGISTRO IMPRESE N. 11 DEL 25/7/2023